Sacra di San Michele

Il territorio

Sacra di San Michele

L’abbazia di San Michele della Chiusa, appartenente alla diocesi di Susa, è collocata su un basamento di 26 metri sul monte Pirichiano a 960 metri sul livello del mare ed è uno dei monumenti simbolo del Piemonte, prima tappa in territorio italiano della via Francigena. Le sue caratteristiche architettoniche e la sua storia molto affascinarono Umberto Eco nella stesura de Il nome della rosa.

Dal XII al XV secolo visse il periodo del suo massimo splendore storico, divenendo uno dei principali centri della spiritualità benedettina in Italia. Nel XIX secolo vi fu insediata la congregazione dei padri rosminiani..Da sempre però il fascino della Sacra di San Michele attrae innumerevoli turisti per il suo collegamento con i monumenti dedicati all’arcangelo Michele. Dalla Sacra di San Michele incomincia il cosiddetto sentiero dei Franchi, percorso escursionistico che la collega con l’Alta Valle di Susa. Sempre per la Sacra passava, in epoca medievale, un’importante via di pellegrinaggio: la via Francigena, nella sua variante alpina della val di Susa che univa Mont-Saint-Michel, in Francia, al santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo, vicino a Foggia.

il territorio

i percorsi

Si suppone che il culto di San Michele Arcangelo fosse già presente in Val di Susa, a partire dal VI secolo circa, periodo in cui fu presumibilmente eretta, proprio qui, una chiesetta-cappella dedicata all’Arcangelo.

Due sono i percorsi principali per raggiungere la Sacra di San Michele: il primo la collega all’abitato di Chiusa di San Michele, l’altro la collega all’abitato di Sant’Ambrogio tramite un’ampia mulattiera con delle stazioni della Via Crucis. In entrambi i casi il dislivello è di circa 600 m e la partenza della mulattiera è fissata presso le chiese parrocchiali dei due rispettivi paesi.

Il Sentiero dei Principi è invece la terza via per raggiungere la Sacra. La partenza si trova in  borgata Mortera di Avigliana (630 m). Questo itinerario passa in cima alla Punta dell’Ancoccia (896 m), suggestivo balcone sulla Sacra e la Bassa Valle, e poi ridiscende al Colle della Croce Nera (872 m).

Per gli appassionati di ascensioni alpinistiche è da segnalare anche la via ferrata Carlo Giorda che parte da Sant’Ambrogio di Torino ai piedi del monte Pirchiriano.